lunedì 21 agosto 2017

I MIEI PALERMO: 1985/86



Ciao a tutti. Continuiamo questo excursus degli ultimi 37 anni di Palermo calcio ricordando il Palermo 1985/86. I rosa, inizialmente affidati ad Antonio Valentin Angelillo che lasciò poi in corso d'opera il posto a Nando Veneranda, inaugurano il nuovo campionato partendo con grosse difficoltà economiche tant'è che nel mercato autunnale sono costretti a vendere i gioiellini Maiellaro e De Vitis. Malgrado tutto, quel Palermo riuscirà a salvarsi all'ultima giornata di campionato grazie ad un gol del giovanissimo palermitano Giovanni Tarantino, aggregato dalla Primavera e subentrato dalla panchina contro il Monza. L'anno successivo il Palermo avrebbe dovuto scontare una penalizzazione di 5 punti ed affrontare le prime partite di campionato praticamente senza tutta la rosa (eccetto un paio di giocatori) interamente squalificata per lo scandalo del calcioscommesse ma proprio per i debiti accumulati e le difficoltà economiche del presidente Matta i Rosanero verranno radiati al culmine di un'estate turbolenta che vedrà la mobilitazione costante di tutta la tifoseria e di alcune componenti politiche locali (Orlando e Vizzini su tutti) che tuttavia non riusciranno a convincere il Presidente Matarrese della bontà delle garanzie offerte. Il Palermo viene quindi cancellato dalla mappa del calcio che conta gettando nella disperazione migliaia di tifosi, facendo da capro espiatorio e, da quel momento, rappresentando il precedente che negli anni a venire vedrà "scomparire" Fiorentina, Perugia, Catania, Messina etc etc. Qui di sotto (in bianco e nero) alcuni dei giocatori che affrontarono quel campionato: in alto da sinistra Pellegrini, Benedetti, Sorbello, Bigliardi, Majo, Pintauro. In basso: Guerini, De Biasi, Ronco, Pallanch e Cecilli.

Ivan Trigona

 

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