martedì 29 agosto 2017

I MIEI PALERMO: 1999/2000



Nonostante la "trasferta" non riesco a star lontano da questo gruppo e dalla missione che mi sono autoassegnato: raccontare i vari "Palermo calcio" susseguitisi negli anni fino ad arrivare ad oggi. Lo so: a volte la passione diventa malattia ed io sono malato di Palermite acuta!! https://www.facebook.com/images/emoji.php/v9/f4f/1/16/1f601.png😁. Il Palermo 1999/2000 è un Palermo di transizione: da Ferrara a Franco Sensi, da Palermo provinciale e modesto a società di importanza e valenza nazionale ed in rampa di lancio. In realtà le voci di corridoio sembrano rivolgere la propria attenzione verso un interessamento di Flavio Briatore, il quale pare avere alle sue spalle nientedimeno che la Juventus. Ed è per fermare il progetto "strisciato di bianconero" che un poker di Presidenti di serie A pensa di riunirsi in una sorta di associazione temporanea per rilevare il Palermo Calcio. Alla fine dei giochi l’unico che manterrà  quanto promesso sarà Franco Sensi e ciò, alla luce del destino che accomunerà gli altri 3 (Cecchi Gori, Cragnotti e Gaucci, tutti inquisiti in importanti inchieste penali e le cui società fallirono di lì a poco)  risulterà essere una vera manna dal cielo per il Palermo. Sensi affida la presidenza operativa all'ex sindacalista (poi passato in politica) Sergio D'Antoni fattosi garante della trattativa e del passaggio stesso che pensa subito, come suo primo atto, di  riorganizzare l'intera struttura societaria. Viene persino cambiato (per l'ennesima volta) il logo della società. La guida tecnica, inizialmente affidata al riconfermato Morgia, passa a Giuliano Sonzogni che, con una squadra tra le più lacunose mai viste in rosanero, riesce ad arrivare sesto e non riesce ad accedere ai playoff promozione solo per la differenza reti. Vi devo  confessare che la formazione di qui sotto mi ha messo parecchio in difficoltà visto l'enorme numero di meteore che annovera: in alto Lorenzini, Aprile, Ignoffo, Fortini, Bombardini e Montalbano. In basso: Lugnan, Suppa, Barraco, Lo Giudice e Leto

Ivan Trigona



Nessun commento:

Posta un commento